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“I MAGNIFICI SETTE​”

27/11/2021 Solignano di Castelvetro (MO)

6^ Tappa Trofeo Modenese CX/MTB – UISP​

Squadrareggio qui all’Acetaia Boni cala il tris nella MTB con Fiaccadori, Riva e Schiatti e fà invece poker nel Ciclocross con Celsa, Colli, Giaroli e Zecchini. Il percorso disegnato dai BikeXP all’interno del frutteto e della vigna adiacente l’acetaia è completamente diverso rispetto gli anni scorsi e a causa la costruzione di un nuovo edificio dove si sviluppava il vecchio percorso anche ridotto. I due chilometri scarsi di sviluppo non ricalcano i crismi attuali del ciclocross ma piuttosto un qualcosa di piu’ simile ad una gimcana con continue curve e controcurve e conseguenti rilanci, in piu’ ci si è messa la pioggia che nottetempo ha innaffiato abbondantemente il percorso a renderlo ancora piu’ insidioso… una saponetta. Prima partenza come da copione con i “bikers” ma stavolta con categorie invertite onde evitare il caos doppiaggi visto il percorso risicato, quindi al via M7/M8 e a scalare ogni quindici/venti secondi le altre. Il nostro Davide Fiaccadori si conferma anche oggi autentico mattatore dalla categoria M2 che vince lasciando ad un minuto la coppia inseguitrice dove Vittorio Riva è purtroppo 3° di un niente sul secondo. Nella M1 la gradita sorpresa è il ritorno alle gare di Federico Schiatti che con il 5° comincia a preparare la gamba per la stagione 2022. La MTB vede ai primi tre posti assoluti Montoro/TeamBHS (M4), Lolli/CicliCampioli (M6) e Ceglia/NMB (M3). Stesso copione e partenza con categorie invertite nel Ciclocross, anche qui “capitan Giaroli” dimostra che la M7 è cosa sua, 1° anche questa volta, Marco è assieme a Mimmo Toni (vincitore indiscusso della M8) ad essere detentore di un record non da poco, sono gli unici due “terribili sempreverdi” a non aver mai subito l’onta dei doppiaggi in nessuna delle sei prove fino a qui disputate, tanta roba! Claudio Colli invece litiga con il regolamento e al sesto passaggio degli otto in programma al sentirsi sancire dal giudice di percorso il fatidico “cattivo” si ferma non sapendo che il ritiro lo si subisce solo all’ultimo giro e la chiude nonostante tutto all’ 8° posto negli M6, anche Marzio Zecchini e Simone Celsa purtroppo rientrano nel purgatorio dei “cattivi” finendola con un giro in meno rispettivamente al 7° nel M5 e al 4° negli M1. Qui l’assoluta CX è marcata dalla coppia SpillaTeam Bardelli (M5) e Montanari (M4) seguiti da Bigi/NMB (ELMT). Breve cenno su “buono” e “cattivo” per le prossime : il primo è usato dal giudice di gara quando il passaggio dell’atleta è a pieni giri; il secondo, che nessuno vorrebbe mai sentire, è invece usato quando si viene doppiati dal primo della gara, ma se questo non avviene all’ultimo giro si puo’ proseguire, mentre quando il primo assoluto taglia il traguardo la gara finisce per tutti indipendentemente dai giri effettuati. Domenica prossima tutti a San Cesario dove nel 2019 venne disputato un Campionato Nazionale Ciclocross Uisp , da non mancare, tracciato bellissimo gas a martello eeeeeh … via c’andom… forza SQUADRAREGGIO!